sabato 26 settembre 2009

Non so che titolo mettere:)

Bah...che giornata scazzosa...
A volte mi capita che mi sveglio,faccio un'analisi della mia vita corrente e mi accorgo che mi mancano emozioni.
Intendo dire che mi mancano quelle occasioni e quelle persone che ti emozionano,che ti fanno stare meglio del solito,per le quali non vedi l'ora che arrivi un giorno nuovo.
Con questo non dico di stare male,ma neanche bene."Sto e basta".
Sinceramente non attendo un momento particolare che so mi farà stare bene.In questo momento della mia vita un giorno vale l'altro.

Certo che è triste...che vita pallosa,davvero.

Uffa...

Qualcosa di nuovo?
Divertente?
Emozionante?
Qualcuno di nuovo?


Mi ricordo rare e lontane volte in cui mi emozionavo di più.
In cui non vedevo l'ora di fare qualcosa o di vedere qualcuno.
Ora non me ne capitano!Possibile??


Aspetta,c'è una cosa...
Effettivamente c'è una cosa che mi rende un pò allegra!
E sapete qual è??
Una festa per un neonato a cui vado stasera!Che bello si,però che tristezza....mamma mia!


Si!Ci sono...necessito di NOVITA'!


Basta,mi sono illuminata da sola...=)

We have all the time in the world...

"We have all the time in the world...
Time enough for life to unfold
all the precious things love has in store.
We have all the love in the world.
If that's all we have,you will find
we need nothing more..."

venerdì 11 settembre 2009

amen,chi se ne fregaaaaaaa

Oggi mi ero ripromessa di mettere in pausa il cervello.Di non pensare a nulla per un giorno.E invece eccomi qui,che scrivo ancora...
E' come una droga pensare...inizi e non la smetti più e non sono sicura che sia proprio un bene.
Non riesco a vivere la vita in modo spensierato e fregandomene delle piccole cose che mi circondano.Le vedo e non posso fare a meno di considerarle...per me hanno un peso.
Una parola,un bacio,un abbraccio,un saluto per me fanno la differenza.
Forse gli altri non ci fanno caso,ma io si.Mi accorgo di queste piccole cose...e diventa inevitabile pensare e raggiungere delle conclusioni che magari sono sbagliate,ma che per me sono fondate e giuste.
Sono stanca,tanto stanca di perdere tempo a spiegare queste cose a persone che non capiscono...è inutile e sinceramente sto cominciando a perdere l'interesse nel farlo.
Devo imparare a vivere considerando di più le cose belle e le persone che mi vogliono bene e di cui io mi fido.
Qualcuno mi ha detto che si cresce,si cambia...e questo sarebbe il motivo per cui pian piano ci si allontana??Ma per favore...altre scuse,no??Non sono nata sugli alberi e certe cose le capisco anche se non sono esplicite...
Certe persone mi hanno proprio rotto le palle.Non voglio più essere sempre disponibile per loro...se vorranno la mia spalla mi verranno a cercare perchè "mi tira troppo il culo" alzarmi e andargli incontro!
Voglio imparare a fregarmene di più...e dire per una volta: CHI SE NE FREGA!=)

venerdì 4 settembre 2009

Un'estate decisiva

Ques'estate è stata proprio decisiva...Diciamo che ha ridefinito le mie amicizie e mi ha fatto capire alcune cose. In questo momento le persone di cui mi fido ciecamente sono 2.E non scherzo.
Ho capito che le persone che credi di conoscere bene non le conosci mai abbastanza.
Ho capito che non riesco proprio a fare buona faccia a cattivo gioco perchè se una persona mi sta sulle palle non riesco a sorriderle ogni 5 secondi quando nella mia testa penso solo ad un modo per trasformarla in un gabinetto(almeno diventa utile).
Ho capito che è meglio parlare poco e soprattutto con pochi.Meno persone sanno,meglio è.
Ho capito che se ad una persona non gliene frega niente di te non devi sprecare preziose energie per recuperare il rapporto che avevate.Se interessasse qualcosa di te a questa persona,anche lei s'impegnerebbe nel recuperare il rapporto,no??
Ho capito che non bisogna mai dare nulla per scontato e aspettarsi sempre qualcosa,brutto o bello che sia.
Ho capito che la maggior parte delle persone che va in giro a dire che bisogna seguire l'istinto e non la ragione,che non sono importanti le parole ma i fatti,in realtà,non sa usare nè il cervello nè la lingua italiana.